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Istituto Paritario | Scuola Superiore Secondo Grado

IL SOLE CI DÀ LA CARICA!

Pagina web realizzata dagli alunni dell’Istituto Mecenate all’interno del progetto SOCIAL AND EMOTIONAL LEARNING SCHOOL – CUP C26G15000110007. Finanziato dalla Regione Abruzzo.

INSTALLAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO:
Che cosa è un impianto fotovoltaico?
Un impianto fotovoltaico trasforma direttamente l’energia solare in energia elettrica.
Esso è composto essenzialmente da:
• moduli o pannelli fotovoltaici;
• inverter, che trasforma la corrente continua generata dai moduli in corrente alternata;
• quadri elettrici e cavi di collegamento.
I moduli sono costituiti da celle in materiale semiconduttore, il più utilizzato dei quali è il silicio cristallino. Essi
rappresentano la parte attiva del sistema perché convertono la radiazione solare in energia elettrica.
Gli impianti fotovoltaici possono essere connessi alla rete elettrica di distribuzione o direttamente a utenze isolate
tipicamente per assicurare la disponibilità di energia elettrica in zone isolate.

Quali sono i vantaggi della tecnologia fotovoltaica?
vantaggi possono riassumersi in:
• assenza di qualsiasi tipo di emissione inquinante;
• risparmio di combustibili fossili;
• affidabilità degli impianti poiché non esistono parti in movimento(nel caso in cui non si realizzano impianti a
inseguimento della traiettoria solare);
• costi di esercizio e manutenzione ridotti al minimo;
• modularità del sistema (per aumentare la potenza dell’impianto è sufficiente aumentare il numero dei
moduli).
Per contro bisogna tener presente che l’installazione di un impianto fotovoltaico è caratterizzata da un costo iniziale
elevato (dovuto ai moduli molto costosi) e che la produzione discontinua a causa della variabilità della fonte
energetica (il sole) e l’alternarsi del giorno alla notte.

Che differenza c’è tra un impianto fotovoltaico ed un impianto solare termico?
pur usufruendo della stessa fonte il sole, entrambe le tipologie d’impianto catturano la radiazione
attraverso superfici captanti:
mentre i moduli fotovoltaici trasformano direttamente la radiazione solare in energia elettrica, i pannelli solari
termici utilizzano l’energia termica del sole per riscaldare l’acqua da utilizzare per uso igienico sanitario o per
l’integrazione del riscaldamento degli ambienti.

Cosa si intende per potenza nominale dell’impianto fotovoltaico?

per potenza nominale s’intende:

La potenza nominale (o massima, o di picco, o di targa) dell’impianto fotovoltaico che è la potenza elettrica
dell’impianto, determinata dalla somma delle singole potenze nominali (o massime, o di picco, o di targa) di ciascun
modulo fotovoltaico facente parte del medesimo impianto, misurate alle condizioni standard (temperatura pari a 25
°C e radiazione pari a 1.000 W/m²).

Dove può essere installato un impianto fotovoltaico?
I moduli fotovoltaici possono essere collocati su qualsiasi pertinenza di un immobile (tetto, facciata,
terrazzo, ecc…) o sul terreno. La decisione deve essere presa in base all’esistenza sul sito
d’installazione dei seguenti requisiti:
• disponibilità di spazio necessario per installare i moduli;
• corretta esposizione ed inclinazione della superficie dei moduli.
Le condizioni ottimali nella nostra regione a sono:
• esposizione SUD (bene anche SUD-EST, SUD-OVEST, con ridotta perdita di produzione);
• inclinazione dei moduli a 35°;
• assenza di ostacoli in grado di creare ombreggiamento (camini, ciminiere, alberi ecc..).

Quanto spazio occupa un impianto fotovoltaico?
Facendo riferimento soprattutto alle piccole applicazioni (tetti fotovoltaici con inclinazione di 35°) e
a moduli di silicio cristallino si ha:
un valore indicativo di occupazione di superficie di circa 8-10 m per kW di potenza nominale installata.
La tecnologia dell’amorfo o amorfo tripla giunzione richiede invece una superficie maggiore (circa 20mq per
KWp installato) mentre sono necessari dai 35 ai 50 mq per KWp installato nel caso di impianti orientabili.

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